Il ‘900 a Villa Trecchi
A cura di Tino Gipponi
Con la mostra Il ‘900 a Villa Trecchi. La collezione Rosa Mazzolini torna a Maleo la grande arte del secolo scorso.
L’incontro è questa volta con una raccolta privata di quasi novecento opere, tra le quali Gipponi ha selezionato una settantina di dipinti che alla rappresentatività degli autori, molti tra i più significativi del ‘900, uniscono la scoperta del gusto di un collezionista: il medico Ettore Simonetti che nella Milano degli anni Cinquanta stabilì rapporti di frequentazione e amicizia con gli artisti, componendo la raccolta poi lasciata in eredità, insieme con la passione per l’arte, alla sua infermiera Rosa Mazzolini. Ad essa si deve l’ampliamento secondo le forme attuali della collezione, donata nel 2005 alla diocesi di Piacenza-Bobbio che in accordo con la Fondazione Santi Antonino e Colombano rende ora possibile la mostra voluta dall’Amministrazione Comunale di Maleo. Nelle sale secentesche dell’edificio immerso nel parco, il XX secolo artistico torna a disegnarsi attraverso le opere dei protagonisti, a cominciare da De Chirico, presente con l’Esculapio proctologo degli anni Cinquanta, e dal postimpressionismo di De Pisis con la cifra di grande colorista sintetizzata nel tratto stenografico. Insieme alle figure etruscheggianti di Campigli e alla malinconia velata di Rosai, entrambi pazienti di Simonetti, un Paesaggio in Versilia di Carrà e a proseguire il percorso entro la modernità le opere di Funi, Marussig, Borra e Sironi, poi Tosi e De Rocchi,
Lilloni, Tomea, Semeghini, Guidi, De Amicis, Spilimbergo, Birolli e una Composizione di Cassinari del periodo di Antibes.
Anche i principali movimenti del secolo dall’informale all’astrazione e al nuclearismo, con Capogrossi, Turcato, Sanfilippo, Veronesi, Baj e Tancredi, si tratteggiano attraverso le scelte curatoriali, che documentano altresì l’attenzione della collezionista sulle ricerche delle generazioni più recenti con Ajmone, Gianquinto, Banchieri, Baratella, Borsato, Maffi, Ercole Pignatelli, Vaglieri e Volpini.